COLLEZIONE VINCIGUERRA
A volte i tesori si trovano sotto gli occhi di tutti sin quando qualcuno, con occhio sapiente, non ne svela la presenza.
È quanto accaduto a Palermo tra le bancarelle di un mercatino di strada. Una storia nata per caso, ma che consentirà di preservare parte di un’importate collezione di farfalle che altrimenti sarebbe andata perduta.
Si tratta di una frammento della collezione di Roberto Vinciguerra, naturalista e appassionato entomologo, che nel corso della sua vita ha dedicato gran parte del tempo allo studio delle farfalle, prevalentemente tropicali, delle quali ha anche descritto alcune nuove specie.
Morto prematuramente, all’eta di 46 anni, era riuscito a mettere insieme una collezione che contava migliaia di esemplari accuratamente preparati, conservati e catalogati. La parte più cospicua della collezione è stata donata, dopo la sua scomparsa, al British Museum di Londra dove si trova tutt’oggi custodita.
Le scatole entomologiche rinvenute e appartenenti alla stessa collezione, non si capisce come, si trovavano esposte casualmente in una delle bancarelle di un mercatino palermitano in cui è possibile rinvenire di tutto, cianfrusaglie e oggettistica recuperata in vecchie abitazioni, magazzini o da gente che se ne vuol disfare.
Fortunatamente questa preziosa merce ha attirato l’attenzione di un esperto zoologo che avendone notato l’importanza ed il valore scientifico ha acquistato quelle esposte per poi scoprire, dialogando con il venditore, che ve ne erano altre disponibili.
L’ammontare finale di questa parte di collezione si è concretizzata in 42 scatole entomologiche contenenti 1.750 reperti.
Per conoscere tutta la storia è possibile trovare i link di riferimento agli articoli pubblicato dopo la scoperta, nella sezione News.