DORSALE DEI NEBRODI
Da Mistretta a Floresta, un percorso a piedi di 90 Km che attraversa il cuore pulsante dell’area protetta più grande della Sicilia, il Parco Regionale dei Nebrodi.
La traversata che si snoda sulla cresta montuosa è un continuo susseguirsi di paesaggi mozzafiato e incontri con fauna selvatica. La copertura arborea, compatta e continua, viene interrotta sporadicamente da radure, valli e laghi attorniati da lussureggiante vegetazione. I più suggestivi e spettacolari specchi d’acqua d’alta quota (Urio Quattrocchi, lago Biviere e lago Trearie) regalano scorci mozzafiato arricchiti, a volte, dell’imponente Etna che si staglia sullo sfondo.
La totale assenza lungo il percorso di centri abitati, consente di percepire questi luoghi come un’incontaminata area che tenta di resistere all’avvento dell’uomo, proiettandoci in un passato non troppo remoto in cui la natura ancora dominava incontrastata. Evidenti però si ripresentano più e più volte le inconfutabili tracce della presenza dell’uomo che, con mezzi di lavoro e taglio di vegetazione, d’improvviso ci catapultano nuovamente nella realtà del contesto.
Il silenzio e la quiete della notte però conservano ancora la purezza e il primitivo respiro, non contaminati dell’inquinamento luminoso e dal rumore di fondo della brulicante vita urbana. E’ questo il momento in cui il bosco palesa maggiormente la sua vita: i fruscii, i versi, i furtivi passi sul manto di foglie secche…è di notte che comprendi realmente di trovarti immerso in qualcosa di vivente.
L’alba poi, grazie ai caldi raggi di sole che timidamente filtrano tra la vegetazione, alla brina che ricopre ogni cosa e all’avvolgente foschia, danno vita a quel suggestivo scenario che ad ogni risveglio sancisce l’inizio di un nuovo giorno.
Il cammino riprende, i giorni trascorrono lenti, scanditi dal quel ritmo naturale che abbiamo ormai dimenticato, e così sino a giungere al termine di questa straordinaria esperienza attraverso il polmone verde della Sicilia.